Ispirazioni
Come un carnet de voyage sempre in progress le incisioni e i disegni ornamentali richiamano pizzi, merletti e portoncini intagliati delle caratteristiche dimore Haveli in Rajasthan, come l’incanto di labirintici arabeschi in palazzi mediorentali da mille e una notte. E poi ancora piastrelle e soffitti barocco/gotico/romanici di antiche chiese italiane, catene di incensieri, il rosone di un portone del Cairo, boccioli di ortensie, o addirittura le forme delle particolarissime conchiglie dell’isola di Sanibel in Florida
Il nostro oro
Agapanthus utilizza per i pezzi unici principalmente Oro bianco 18kt non rodiato, il cui carattere naturale si sposa perfettamente con le tonalità calde e le diverse nuance delle gemme utilizzate.
Per i modelli “classici”, in particolare quelli che presentano pietre “diversamente” preziose, tagliate ad hoc da artigiani esperti, viene utilizzato anche Oro (sia giallo che rosa) 9kt, la cui colorazione, più tenue rispetto al giallo e al rosa 18 kt, permette di enfatizzare al meglio ogni peculiarità della pietra.
Progettazione assistita 3D
Rhinoceros, un software di computer grafica 3D commerciale, viene spesso utilizzato per la prototipazione rapida di design di gioielli. Crea disegni estremamente precisi impossibili da realizzare a mano. Con l'aiuto di un orafo o di un incastonatore, il progettista può creare modelli al computer. Questi possono essere stampati in 3D in resina o cera e utilizzati per la fusione a cera persa o per la creazione di stampi. I gioielli perfettamente funzionanti ottenuti vengono rifiniti a mano da orafi, incastonatori di pietre e incisori che trasferiscono il loro tocco unico ai pezzi.
Modellazione in cera
La modellazione in cera è una delle tecniche più antiche per realizzare oggetti metallici di forma organica e figurativi impossibili da costruire con lamiere e fili. Diverse forme di blocchi di cera vengono utilizzate a seconda del pezzo da realizzare. I tubi di cera sono usati per anelli e bracciali. La cera in fogli e il filo profilato in cera vengono utilizzati per altri articoli. Scolpire la cera è come fare una scultura nella pietra. Partendo da un pezzo di materiale, si rimuove la materia in eccesso fino ad ottenere l'oggetto finito. Un disegno dettagliato e bidimensionale di forme e spessori viene trasferito sulla cera utilizzando un punteruolo. Fresa, lima, pennello e bisturi vengono utilizzati per rifinire il disegno geometrico fino ad ottenere un rilievo pieno circondato da una superficie ruvida. Quest'ultimo viene levigato con carta vetrata e tela di nylon. Il pezzo può ora essere fuso nel tipo di metallo prescelto applicando il processo di fusione a cera persa.
Fusione a cera persa
La fusione a cera persa è la tecnica più antica utilizzata per la produzione di statue e altri oggetti. È stato inventato nell'età del bronzo. In oreficeria il processo è più rapido e diretto, viste le ridotte dimensioni degli oggetti. I modelli realizzati a mano o con la stampa 3D vengono collegati a gruppi di rami di cera (che diventeranno materozze metalliche) per creare alberi di cera che vengono inseriti in cilindri metallici. L'intonaco liquido viene versato nel cilindro. Dopo che il gesso si è indurito e solidificato, viene riscaldato in modo che la cera all'interno possa uscire dai canali precedentemente creati, lasciando un calco preciso dell'oggetto. Il metallo fuso della lega prescelta viene colato all'interno dello stampo. Il blocco di intonaco viene spezzato per recuperare gli oggetti metallici. Vengono tagliati dalla materozza centrale con tronchesi o seghe ad arco. I gioielli sono quindi pronti per essere lucidati, incisi o incastonati con gemme.